I Paesaggi dell’Accoglienza 🗺📌 Interno Verde

Il chiostro di Casa Betania quest’anno ha partecipato all’iniziativa di Interno Verde. Da un anno a questa parte la dottoressa Pittini, medico volontario negli ambulatori Caritas, si è presa cura con costanza delle quattro aiuole che compongono il nostro giardino, cercando di ricostruire l’architettura paesaggistica originaria, curando la disposizione simbolica di ogni pianta e fiore. Alcune donne richiedenti asilo ospiti di Casa Betania hanno aiutato nella pulizia e nella presentazione della storia, struttura e simbologia del giardino in tre diverse lingue: italiano, inglese e francese.

La collaborazione con i volontari di Interno Verde è stata fruttuosa e positiva, i ragazzi che accoglievano i visitatori sono stati educati e deliziosi, seguiti da organizzatori sempre attenti e disponibili. Così per la prima volta abbiamo aperto le porte di Casa Betania senza aspettarci un afflusso tanto abbondante ed entusiasta di visitatori, ma è stata un’occasione per mostrare i servizi Caritas e il Progetto Accoglienze da un nuovo punto di vista.

Partire dal centro del nostro giardino, da quel pozzo fonte di vita, è uno sguardo che si affaccia sul lavoro dei nostri medici volontari grazie ai quali teniamo aperti ambulatori di medicina generale, un ambulatorio ginecologico e un ambulatorio pediatrico. Allo stesso tempo è uno sguardo sulle aule di italiano e sui giochi dei bambini, è uno sguardo verso quelle finestre cui si affacciano paesi, culture e lingue diverse che pur nella differenza e a volte con qualche difficoltà imparano a convivere, a comunicare. L’acqua è vita per tutti e da lì tutto parte quali che siano gli archetipi che danno forma e struttura al nostro mondo, siamo noi a significarli ogni giorno. La bellezza che guardiamo nei giardini possiamo osservarla nell’umanità che nasce, cresce, appassisce e rinasce ancora con fiori sempre nuovi, con storie sempre diverse, ciascuna racchiude il seme delle proprie scelte e tra un pasto caldo ed un vestito donato ci sono le vite che incontri….e Interno Verde è stato un ulteriore terreno di incroci! La signora Anna Maria Z. 74 anni fa frequentava l’asilo interno a Casa Betania e con un’emozione contagiosa ricorda il suo grembiulino a scacchi e il grande fiocco rosso portato con orgoglio sopra il cappellino. Allora piangeva davanti al portone dell’entrata oggi speriamo di averle regalato un sorriso e forse qualche lacrima tra le nostalgie della memoria, lei a noi ha regalato il filo rosso dell’accoglienza che da sempre caratterizza la storia di questo luogo.